La (non) solitudine del traduttore: l’importanza di fare rete

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9 Ottobre 2022

12:50

Cascina Cuccagna - Milano

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Rossella Tramontano, Tiziana Tonon

Il luogo comune dipinge il traduttore come un personaggio solitario e che lavora nell’ombra. Oggi, sicuramente, non è più così. Soprattutto grazie all’associazionismo, i traduttori possono infatti contare su numerose opportunità di scambio, frequentazione e confronto. Inoltre, le associazioni promuovono la tutela della professione a beneficio di tutti gli operatori del settore e favoriscono momenti di collaborazione e confronto con le istituzioni. Non da ultimo, l’appartenenza a un’associazione di categoria offre al committente una garanzia di professionalità del traduttore a cui si rivolge.

Aniti