Una Marina di Libri è un punto di riferimento in Italia per gli amanti del libro. L’evento si svolge all’interno della splendida cornice dell’Orto Botanico a Palermo, coinvolgendo case editrici, traduttori, agenzie letterarie ed interessati al settore del libro in ogni suo aspetto.
Per il 2019 il tema della manifestazione è “L’Isola”, e la sezione Traduzione ha adottato la tematica affrontando ogni singola tipologia di traduttore proprio come un’isola che, seppur a sé stante, fa parte di un più ampio arcipelago di traduttori collegati tra loro dallo stesso obiettivo, quello di rendere comprensibile e contestualizzato ogni testo nelle diverse lingue.
Insieme ad AITI (Associazione Italiana Traduttori e Interpreti) e StradeLab (Sindacato Traduttori Editoriali), ANITI ha organizzato diversi eventi che mettono al centro il ruolo del traduttore.
Il 7 giugno ha avuto luogo il Laboratorio di Traduzione del Fumetto: 5 giovani traduttori hanno dato la propria versione traduttiva di un fumetto dall’inglese all’italiano.
Una traduzione molto insidiosa e difficoltosa, da ognuno resa in maniera diversa, dando luogo ad un confronto importante sulle diverse interpretazioni.
L’8 giugno la sala Lanza dell’Orto Botanico ha ospitato un convegno dal titolo « Arcipelago traduzione: vita quotidiana, croci e delizie di traduttori diversi”, un momento di dibattito e conoscenza che ha messo al centro le diverse specificità di ogni singola specializzazione: il profilo del traduttore tecnico, del traduttore editoriale e del traduttore giuridico.
Rossella Tramontano, vicepresidente di ANITI, ha risposto alle domande poste sul traduttore giuridico, in confronto al traduttore tecnico ed editoriale, ha chiarito alla platea i diversi aspetti, denominazioni e competenze di questa figura poliedrica, ha raccontato qualche aneddoto sulla giornata tipo di un traduttore giuridico, ha illustrato quali sono le risorse utili, la committenza e il percorso da seguire per lavorare in questo campo.
Il 9 giugno abbiamo assistito ad un avvincente translation slam, una sfida tra due traduttori su un brano estratto dal romanzo Mortal y Rosa di Francisco Umbral, unico testo di questo autore spagnolo tradotto in Italia. Lo scopo della sfida amichevole di traduzione è quello di mostrare più soluzioni traduttive tutte appropriate. Per Aniti la sfidante traduttrice è stata Sarah Bonanno, responsabile territoriale per la Lombardia. Hanno fatto da cornice due sfidanti disegnatori che hanno tradotto in immagini illustrando, uno a china e l’altra ad acquerello, il brano prescelto. Ha collaborato a questo evento anche l’Istituto Cervantes di Palermo.
Infine, ma non ultimo, Aniti ha dato il proprio contributo « professionale » attraverso la interpretazione consecutiva di Sarah Bonanno alla presentazione di Manuel Vilas del suo ultimo libro « In tutto c’è stata bellezza« .
Con il 9 giugno si è chiusa l’edizione 2019 di Una Marina di Libri, arricchendo i partecipanti di nuove esperienze e consapevolezze e dimostrando come l’associazione sia cresciuta in ambiti di grande richiamo.