Nato nel 2015 a Palermo, luogo simbolico e territorio aperto a costanti fenomeni di métissage, il Festival delle Letterature Migranti s’interessa agli effetti che gli spostamenti fisici e immateriali, mediatici o epistemologici, hanno sulle lingue, le letterature e le culture dell’area mediterranea e oltre.
La sezione Lost (and Found) in Translation, frutto di una collaborazione fra i traduttori editoriali di Strade e ANITI e curata da Eva Valvo, è interamente dedicata alla riflessione sul ruolo della traduzione come mediazione non soltanto linguistica ma anche culturale ed etica.
Ecco il calendario completo degli incontri: Il mondo della traduzione a FLM 2022